TRA ANTENATI E FOSSILI

Lunedì 4 marzo 2024, nemmeno la pioggia battente ha fermato gli alunni della classe terza della Scuola Primaria di Bevilacqua che, accompagnati dalle loro insegnanti, si sono recati a San Lazzaro di Savena (Bo) per visitare il  famoso museo della Preistoria Luigi Donini.

Superfluo raccontare il rapimento immediato che le ricostruzioni realistiche e particolareggiate di animali ormai estinti e dei nostri antenati più lontani, hanno suscitato nei giovani ospiti del Museo.

Un salto indietro nel tempo, che ha permesso di guardare negli occhi l’Australopiteco più famoso, la piccola Lucy, esposta in una teca; poi nascosti tra l’erba alta, ecco spuntare l’Homo Habilis, intento nella scheggiatura del Chopper e poco lontano, un esemplare femminile di Homo Ergaster, seduta nella tenda con un bambino in braccio.

Presi per mano dalla coinvolgente e preparata guida Sara, si  prosegue la passeggiata tra alcuni uomini Erectus intenti in una battuta di caccia al rinoceronte. A fianco ecco i Neanderthal, dei quali attraverso fossili, reperti, domande e riflessioni, viene ricostruita la storia, sempre più consapevoli che l’evoluzione della nostra specie, sia stata un percorso molto, molto lungo che ancora oggi, esperti di tutto il mondo, continuano a studiare. Un’altra tappa importante è stato il momento dedicato alla scheggiatura, tecnica usata a partire dal Paleolitico e poi utilizzata durante tutta la Preistoria. I volti dei bambini sono rimasti fissi al blocco di pietra dal quale, attraverso tecniche diverse di percussione,  si sono ricavati frammenti corti (schegge) o lunghi (lame). Per concludere in bellezza la visita al Museo, ci si è dedicati a una delle scoperte che ha influito maggiormente sull’evoluzione dell’uomo: il fuoco! Sara ha preso una pietra focaia (pirite), l’ha sbattuta contro un’altra pietra ed…..ecco apparire le scintille che, lasciate cadere sulla polvere di fungo, hanno preso fuoco, tra "l'ohhh" spontaneo di sincera sorpresa dei bambini. La meraviglia del fuoco!!

Il tempo è volato ed è ora di pranzo… la storia ha messo appetito a tutti!

Con gli zainetti in spalla, tutti si sono recati in una grandissima sala nei pressi del museo e, seduti intorno ad un mega tavolone, si sono goduti un bel pranzo al sacco.

Ma il viaggio non è finito: al rientro al Museo, i bambini hanno trovato ad accoglierli Riccardo, un giovane esperto paleontologo, che ospita tutti nel suo “regno” al piano terra, l’area dedicata agli animali estinti, vissuti milioni di anni fa.

Le ricostruzioni sono impressionanti! Ci si trova faccia a faccia con un leone delle caverne intento a spiccare un balzo verso gli alunni, brr!!

Poi subito a fianco un enorme bisonte, due iene ed un megacero con enormi palanchi sulla testa.

Riccardo ha spiegato quali siano composte da ossa ricostruite e quali da fossili originali è per questo, molto fragili e preziosi.

L’esperienza si è conclusa con una coinvolgente attività sull’osservazione, lo studio e la classificazione di diverse tipologie di ossa ( lunghe, brevi, piatte, denti…)

Archeozoologi per un pomeriggio, i bambini si sono divertiti ad osservare, confrontandosi e facendo ipotesi, proprio come veri storici alle prese con nuove ed elettrizzanti scoperte!

Il tempo a disposizione è finito, ma il viaggio nella storia è un'avventura che non finirà mai!