21 MARZO 2023: GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE

Spicca un altro cartello sulla via della consapevolezza il 21 marzo, il giorno in cui l’Italia ricorda tutti i caduti per mano della mafie. Donne e uomini che hanno sfidato la prepotenza mafiosa, rifiutandosi di sottostare alla paura e alla sopraffazione. Cittadine e cittadini coraggiosi, fedeli al senso del dovere e alla propria dignità personale. Tra le vittime anche bambini, uccisi per errore o per vendetta.

Sul cartello un’ auto con una fiamma che convenzionalmente rappresenta il “divieto di transito a veicoli che trasportano esplosivi o prodotti infiammabili” , ma che in senso figurato non può che riportare alla mente la strage di Capaci, in cui  un’ esplosione di inaudita potenza investì la Fiat Croma blindata su cui viaggiava il giudice Giovanni Falcone e le due auto della scorta. Nell’esplosione persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro.

Gli insegnanti ogni anno attivano percorsi sulla Legalità, volti a far riflettere i ragazzi sulla presenza minacciosa di questa piovra di cui ancora oggi è vittima la società, sul fatto che la mafia è anche conseguenza dell’ignoranza, della carenza di prospettive, e che quindi  si sconfigge definitivamente sviluppando modelli fondati sulla legalità, sulla trasparenza, sulla cultura, sul lavoro efficiente di tutti.

E’ stato da poco completato un elaborato che i ragazzi della classi terze dello scorso anno hanno realizzato con i loro insegnanti di Lettere e con il giornalista Federico Lacche di Libera Radio, che ha portato avanti un progetto in collaborazione con Opengroup e Comune di Cento. Un percorso sulla conoscenza approfondita delle mafie (di ieri e di oggi) e sulle loro attività, su come è possibile fronteggiarle per non cadere nella loro rete.

Dopo gli incontri con il giornalista, è stato creato e registrato un podcast in cui i ragazzi di ogni classe hanno trattato un caso particolare di attività illecite ad opera della mafia. Sei le puntate: 

1. "Chi ha sparato?” (3A con il prof. Simone Bergamini)

2. “Aemilia” (3B con la prof.ssa Paola Malaguti)

3. “I collaboratori” (3T con la prof.ssa Roberta Mirarchi)

4. “Lettere per via d’Amelio” (3C con la prof.ssa Valentina Sambati)

5. “Donne contro le mafie” (3E la con prof.ssa Caterina Merli)

6. “Babygang” (3D con prof.ssa Caterina Merli)

La lotta alle mafie riguarda tutti, ciascuno di noi. Non si può restare indifferenti, non si può pensare né dire che la cosa non ci riguarda. O si respingono con decisione i metodi mafiosi o si rischia, anche inconsapevolmente, di diventarne complici.

Sconfiggere la mafia è possibile. Lo diceva Giovanni Falcone: «La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine».

ASCOLTA LE 6 PUNTATE DEL PODCAST:

PUNTATA 1      PUNTATA 2       PUNTATA 3        PUNTATA 4       PUNTATA 5       PUNTATA 6