25 NOVEMBRE 2024: ALLA SCUOLA SECONDARIA FLASH MOB CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Esplode il rosso nell'atrio della scuola secondaria del FLIC lo scorso 25 novembre. Tutti con un accessorio del colore simbolo di questa giornata, una felpa, una sciarpa, un vestito, un cappello, dei pantaloni, delle scarpe: alunni, docenti, collaboratori raccolti per urlare con forte convinzione il loro “NO” contro la violenza sulle donne e contro ogni forma di violenza. Un flash mob durato pochi minuti, ma che ha espresso il coinvolgimento emotivo di tutti i partecipanti, che hanno voluto dimostrare che è quanto mai necessario che mentalità distorte e sopraffazione di genere, ancora oggi purtroppo ampiamente diffuse, si combattano attraverso lo scuotimento di tutte le coscienze.

I ragazzi delle classi a tempo prolungato 2T, 2V  e 3T, nel pomeriggio, hanno proseguito la loro riflessione, guidati dalle insegnanti Arena, Fiorini, Giummarra, Mirarchi e Tomaiuoli, ascoltando e analizzando il brano "Quanto forte ti pensavo", della giovane cantautrice Madame, che racconta di un amore non corrisposto, di quanto forte una ragazza pensava alla persona amata, di quanto la ascoltava quando tornava da scuola o da un viaggio, ma anche di quanto male questa persona le faceva, fino a farla quasi soffocare. Ne sono scaturiti significativi disegni, profonde considerazioni, incisivi messaggi contro ogni forma di violenza.

Gli insegnanti condividono pienamente il pensiero presente nella lettera che il ministro Valditara ha inviato per l'occasione a studenti e docenti: "La scuola ha una finalità educativa fondamentale poichè interviene sui processi culturali e contribuisce a modellare la cultura a cui si ispira  un determinato Paese e una determinata società. La scuola, dunque, è il luogo privilegiato per educare all'ascolto partecipe, all'empatia, al rispetto, incentivare lo sviluppo di accoglienza positiva, prevenire fenomeni di discriminazione ed esclusione e favorire la capacità di stare in relazione con l'altro. "

GUARDA IL VIDEO: FLASH MOB 25 NOVEMBRE



Pubblicato il 26-11-2024