8 MARZO: #OpenSchoolsForGirls

Sebbene siano tante le ore di studio, le verifiche, le interrogazioni, non potremmo mai immaginare una vita senza questo importante diritto che il nostro Paese ci garantisce: l’Istruzione. Scrivono così Giada, Emma e Vita al Ministro degli esteri italiano Luigi di Maio perché rafforzi le pressioni sul governo afghano per concedere alle ragazze di frequentare la scuola.

Sono molti gli alunni della Scuola Secondaria di I grado del FLIC che hanno scelto la Giornata Internazionale della Donna per accogliere l’appello di Amnesty International affinché tutte le scuole femminili dell’Afghanistan ammettano le ragazze di più di 12 anni anche dopo il 23 marzo, quando termineranno le vacanze invernali. 

Alice, Sofia e Lucilla chiedono che tutte le ragazze del mondo, e in particolare dell’Afghanistan, dalle più piccole alle più grandi, possano ricevere un’istruzione completa e gratuita, creandosi un’esistenza propria, indipendente e felice”; Gaia e Sabrina affermano che la scuola non deve essere un privilegio e che tutti debbano accedervi, senza discriminazioni, condividendo l’hashtag dell’Azione Urgent Kids di Amnesty: #OpenSchoolsForGirls.

Dopo la riconquista dell’Afghanistan dell’agosto 2021, infatti, i talebani avevano dichiarato che avrebbero consentito alle donne maggiore libertà, a distanza di mesi, invece, è evidente che la promessa non è stata mantenuta e il 23 marzo, nelle classi delle scuole superiori afghane potranno rientrare solo gli studenti maschi. In tutto il paese, i diritti e le aspirazioni di un’intera generazione di ragazze vengono respinti e negati. Sono queste le parole con cui Agnés Callamard, Segretaria generale di Amnesty International, denuncia la progressiva segregazione delle donne nella vita pubblica del Paese.

Con la partecipazione all’Azione Urgent Kids di Amnesty International, gli alunni hanno deciso di essere soggetti attivi e unire i propri messaggi a quelli di milioni di persone di tutto il mondo per difendere i diritti fondamentali dell’uomo.

L’Azione Urgent kids è parte del percorso triennale di Educazione ai diritti umani che coinvolge tutte le classi della Scuola Secondaria, grazie alla collaborazione di Marina Govoni, Presidente della sezione Amnesty International di Cento. Le classi Prime hanno già affrontato “La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (DUDU)”; le Seconde discuteranno il tema dello “sfruttamento e del lavoro minorile”, infine, per le  Terze, è previsto un dibattito sulle “spose bambine”.

In allegato alcuni elaborati dell'Azione Urgente kids.

Pubblicato il 08-03-2022