DA SUPERERRORI A SUPEREROI, NEL VIRTUALE E NEL REALE

Alcune classi della scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto hanno realizzato degli elaborati per il progetto bullismo-cyberbullismo a conclusione di attività didattiche finalizzate a promuovere relazioni positive in classe.

La classe 1T ha svolto tre diverse attività. Dapprima, partendo dal “Manifesto della comunicazione non ostile”, gli alunni hanno riflettuto sull'importanza delle parole, che possono essere “ponti” o “pietre” e hanno poi raccontato, in un breve testo, un episodio in cui se avessero riflettuto più a lungo, avrebbero utilizzato parole diverse senza ferire. In un secondo momento gli alunni di 1T hanno analizzato i più comuni errori che si commettono su Internet e li hanno trasformati in buone azioni da compiere per evitare spiacevoli inconvenienti. Questa attività è stata ispirata dalla serie “I Super Errori” del sito di Generazioni Connesse. Infine, dopo aver guardato dei video in lingua inglese che raccontano storie di bullismo e cyberbullismo, gli alunni hanno imparato più vocaboli inglesi possibili e si sono sfidati a gruppi in un word puzzle.

La classe 1C ha condotto la stessa attività d’inglese della classe 1T; in aggiunta, dopo che ogni alunno ha condiviso le sue abitudini sul web, l’intera classe ha riflettuto e ha prodotto un insieme di regole per navigare correttamente sulla rete.

La classe 1V ha redatto una “chatiquette” per gestire al meglio le chat di classe che gli alunni hanno creato ad inizio anno. La classe 1V ha avuto modo anche di

svolgere un’attività di gestione delle emozioni e del conflitto, mirata a promuovere atteggiamenti di apertura, ascolto e condivisione all’interno del gruppo classe.

La classe 2C ha scelto di darsi delle regole interne da rispettare affinché il comportamento generale degli alunni possa essere sempre adeguato al contesto.

La classe 2D ha svolto il percorso “RPC” (Relazioni Per Crescere) composto da cinque attività strutturate sulla prevenzione al cyberbullismo. I temi, condotti in maniera sinergica da alcuni docenti, sono stati affrontati con metodologie didattiche che favoriscono la partecipazione attiva degli alunni come il cooperative learning, il circle time, il role-playing, il brainstorming e il problem solving.

La classe 3T ha dialogato sul significato del rispetto e sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo utilizzando testi e video stimolo come quelli della Campagna “Se mi posti ti cancello”.

I percorsi svolti hanno permesso di sviluppare negli allievi una maggiore consapevolezza sulla condivisione dei contenuti in rete, di migliorare la qualità dei rapporti interpersonali online e offline, di avere un dialogo aperto con i docenti, di favorire le dinamiche di inclusione e di responsabilizzare il gruppo classe verso il rispetto generale delle regole.

Gli elaborati sono raccolti nella seguente bacheca virtuale: elaboratimedie

Pubblicato il 13-04-2024