MEMORIA “VIVA” E CULTURA DELLA LEGALITA’

Cultura della legalità e della protezione dei diritti umani sono i temi su cui si stanno confrontando i ragazzi delle classi Terze in occasione della Giornata sui Diritti dell'Infanzia e dell’Adolescenza 2024 e delle iniziative promosse dal Comune di Cento nell’ambito della prima edizione di Libri Diritti . 

I laboratori, tenuti dai volontari del Presidio LIBERA del Centopievese “Barbara, Giuseppe e Salvatore Asta” e dell’Associazione Tararì Tararera, partono da una riflessione sulla “memoria” per comprendere come alcune vicende personali possano travalicare una sfera intima per intrecciarsi con altre storie in una memoria più ampia, in quanto condivisa. L’esercizio della memoria, infatti, non deve fermarsi alla commemorazione: nella memoria delle vittime innocenti di mafia e nel dolore dei loro famigliari si può ritrovare la storia del nostro Paese e uno stimolo per intraprendere percorsi consapevoli di crescita civile. Il 20 novembre, i ragazzi avranno l’opportunità di dialogare con un grande testimone di memoria “viva”, Giannino Durante,  padre di Annalisa, la quattordicenne uccisa nel quartiere Forcella di Napoli il 27 marzo 2004 durante uno scontro armato tra esponenti di clan rivali. In memoria della figlia, Giannino ha fondato la BIBLIOTECA ANNALISA DURANTE, fermamente convinto che solamente la cultura può portare al cambiamento.

Foto/video del laboratorio e locandine degli eventi di LIBRI DIRITTI in allegato.

Video LABORATORIO

Allegati

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MEMORIA VIVA E CULTURA DELLA LEGALITA'
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Pubblicato il 17-11-2024