Poliziotti per un giorno

Giovedì mattina 1 Giugno, davanti alla scuola primaria di Bevilacqua, ha parcheggiato un pullman della Polizia e alle 8,15, quattro poliziotti in divisa hanno scortato e fatto salire sul pullman gli alunni di classe 4 e 5 tra la curiosità e lo stupore dei passanti che si chiedevano cosa avessero combinato quei bambini…

Niente paura, l’unica colpa è stata quella di essere così fortunati da potere effettuare una visita guidata a Bologna alla Caserma Smiraglia del VII reparto Mobile della Polizia di Stato. Durante il viaggio alunni e insegnanti sono stati “sorvegliati speciali” da tre poliziotti, uno di loro lo conoscevamo bene, perché è il papà di Davide di classe quinta. Essi hanno conversato e gentilmente risposto alle numerose domande e curiosità dei ragazzi.

Arrivati in caserma gli alunni sono stati accolti nella sala delle riunioni dal Vice Comandante che li ha salutati e ha spiegato loro quali sono le attività svolte dalla Polizia mostrando un video con poliziotti in azione in varie missioni sul territorio nazionale. Poi Ivan Bonora, il papà di Davide, che è un istruttore della Polizia ha mostrato tutti gli attrezzi del mestiere del poliziotto e ha fatto indossare a Davide la divisa antisommossa, compresa la maschera antigas; Davide ha riferito ai compagni che muoversi con quella tenuta era assai complicato. 

Dopo avere offerto il rinfresco, i poliziotti hanno accompagnato la scolaresca nel parcheggio della caserma dove il Comandante e un gruppo di artificieri hanno mostrato come si usa un apparecchio simile ad un robot per individuare e disinnescare una bomba anche a distanza. Tutti desideravano poter manovrare quel robot con una specie di Joystick ma soltanto due sono stati i fortunati. 

La visita è proseguita in palestra con l’emozionante dimostrazione di come avviene un salvataggio in alta montagna: tre poliziotti hanno scalato la parete della palestra con corde e ganci, incitati dalle grida di incoraggiamento dei ragazzi.

Usciti nuovamente nel parcheggio l’Ispettore Nico ha mostrato come intervengono i poliziotti per sedare le manifestazioni violente: ha sganciato un fumogeno e un gruppo di poliziotti con casco, scudo protettivo e sfollagente avanzava unito verso di noi, che rappresentavamo in quel momento la folla da disperdere, anche questa dimostrazione è stata molto emozionante. 

L’ultima attività, sicuramente la più divertente e indimenticabile, è stata quella della simulazione di un inseguimento a bordo di una camionetta della Polizia: a gruppi di nove, gli alunni sono saliti sulle camionette e, seduti composti e con cinture di sicurezza ben allacciate, hanno percorso a forte velocità, con tanto di sirena spianata, vari giri del piazzale con curve a gomito e frenate improvvise, proprio come avviene nei migliori film polizieschi.

Ed è stato così che anche noi siamo diventati “poliziotti per un giorno!”

E chissà se dopo questa giornata entusiasmante, qualche alunno/a della scuola primaria di  Bevilacqua da grande vorrà vestire la divisa. Gli alunni hanno voluto ringraziare il VII Reparto Mobile della Polizia con un cartellone.