A SCUOLA CON FILOSOFIA
Nel pomeriggio di venerdì 16 maggio, presso la scuola primaria di Renazzo, gli alunni delle classi 5^B e 5^C, ormai al termine del quinquennio della scuola Primaria, hanno accolto i propri familiari in Aula Magna, per raccontare, insieme alle loro maestre, l’esperienza “filosofica” da loro vissuta a partire dalla classe seconda. Numerosi i familiari presenti: fratelli, mamme, papà, nonni, cugini, zii, amici, nonché l’esperta Filosofa Carola, le maestre, ed il Comune di Cento rappresentato dalla Signora Valentina, referente del “Centro per le Famiglie”.
Gli, ormai, ragazzi, pronti per continuare il viaggio formativo alla Scuola secondaria di I grado, travestiti da antichi Greci, desiderosi di condividere con il pubblico presente, la loro bellissima e significativa esperienza “filosofica”, con parole semplici ma intense, hanno restituito la loro avventura formativa.
La filosofa Carola ha illustrato il Progetto che in questi quattro anni, nella forma di un viaggio, ha aiutato i ragazzi prima a “tirar fuori” e poi a formulare domande di senso; inoltre, tramite domande-stimolo ha sollecitato la ricerca di soluzioni a problemi che, dalla notte dei tempi, hanno riguardato l’Uomo. I ragazzi, a partire dagli stimoli, sono stati accompagnati a cercare le soluzioni, anche accettando, strada facendo, che non sempre le risposte arrivano, che non sempre sono immediate, univoche e possibili. Questa scoperta ha aiutato, molto gradualmente, ad accettare anche la possibilità di lasciare le domande sospese ma, allo stesso tempo, aperte a future soluzioni; ha altresì allargato lo sguardo per accogliere il pensiero altrui costruendo il dialogo. Si è imparato ad assumere uno sguardo allargato e paziente per accogliere, nel tempo e con il tempo, eventuali risposte provenienti non solo da se stessi, e se necessario ad assumere un altro punto di vista. L’esperienza pluriennale è partita con l’esplorazione del “fuori”, del mondo fuori di noi, per poi passare all’esplorazione del dentro di sé, il proprio mondo interiore. E così si è riusciti a scoprire la ricchezza custodita dentro la propria interiorità, spesso presenza inconsapevole. Gli alunni, superando l’emozione, hanno donato con gioia, ai loro familiari, con la propria testimonianza, le considerazioni personali riguardo al “Viaggio” fatto nel mondo delle loro idee e pensieri. Hanno consegnato la loro valutazione molto positiva consigliando l’esperienza alle altre classi e non solo. Le maestre, a completamento della riflessione, hanno aggiunto che la metodologia acquisita, tramite il laboratorio di Filosofia, è stata trasferita e utilizzata dagli alunni spontaneamente anche in altre esperienze educative. Si è così potuto verificare, vivendolo insieme in classe, quanto appreso in teoria: il valore ed il senso profondo della Democrazia, Bene prezioso da coltivare e custodire. Scroscianti applausi e complimenti hanno concluso l’incontro degno di nota.
Grazie in primis agli alunni, agli addetti ai lavori, ed in modo particolare ai familiari perché la loro presenza è stata significativa per i loro ragazzi che ne hanno ricevuto gratificazione senz’altro, ma soprattutto hanno sentito interpellare il loro senso di responsabilità. E’ infatti sviluppando questo senso che si riceverà la spinta per proseguire l’avventura della Conoscenza che renderà Liberi e consapevoli futuri cittadini.
FILOSOFANDO



Pubblicato il 28-05-2025