CALENDARIO DELLE GIORNATE COMMEMORATIVE: 21 MARZO 2024

Il Calendario delle Giornate Commemorative realizzato dalle classi a tempo prolungato della Scuola Secondaria, dedica oggi la sua pagina alle vittime innocenti della mafia. Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.

Ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, LIBERA (una rete di associazioni e istituzioni che si impegnano per la giustizia sociale e per la tutela dei diritti) promuove la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L'iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.

E’, dunque, questo il giorno in cui l’Italia ricorda donne e uomini che hanno sfidato la prepotenza mafiosa, rifiutandosi di sottostare alla paura e alla sopraffazione; cittadine e cittadini coraggiosi, fedeli al senso del dovere e alla propria dignità personale. Tra le vittime anche bambini, uccisi per errore o per vendetta. E per onorare la memoria di questi bambini, si è tenuto oggi, 20 marzo 2024, presso la Scuola Secondaria di I grado  lo spettacolo teatrale La classe dei banchi vuoti, ispirato al libro di L. Ciotti e S.M. L. Possentini, iniziativa promossa dal Comune di Cento e dal Presidio LIBERA del Centopievese "Barbara, Giuseppe e Salvatore ASTA" e accolta vivamente dagli insegnanti. Con grande maestria, l’attore Giovanni Esposito  ha catturato l'attenzione dei ragazzi portandoli nelle commoventi storie di Dodò, Simonetta, Giuseppe, Salvatore, Nadia, vite ingiustamente spezzate dalla mafia. Sentita, poi, la riflessione, grazie anche all'intervento di Mara Biondi e Vincenzo Callegari del Presidio LIBERA del Centopievese, sulla presenza minacciosa di questa piovra di cui ancora oggi è vittima la società, sul fatto che la mafia è anche conseguenza dell’ignoranza, della carenza di prospettive, e che quindi  si sconfigge definitivamente sviluppando modelli fondati sulla legalità, sulla trasparenza, sulla cultura, sul lavoro efficiente di tutti.

La lotta alle mafie riguarda tutti, ciascuno di noi. Non si può restare indifferenti, non si può pensare né dire che la cosa non ci riguarda. O si respingono con decisione i metodi mafiosi o si rischia, anche inconsapevolmente, di diventarne complici.

Battere la mafia è possibile. Lo diceva Giovanni Falcone: «La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine».

Si ringraziano sentitamente il Comune di Cento per la considerevole opportunità, l’attore Giovanni Esposito per il toccante coinvolgimento, Vincenzo e Mara per la grande disponibilità.

Allegati

CALENDARIO DELLE GIORNATE COMMEMORATIVE (6).pdf

LA CLASSE DEI BANCHI VUOTI
BANCHI 1 BANCHI 2 BANCHI 3 BANCHI 4 BANCHI 5 BANCHI 6 BANCHI 7 BANCHI 8 BANCHI 9 BANCHI 10 BANCHI 11 BANCHI 12 BANCHI 13

Pubblicato il 20-03-2024