Sportello di supporto linguistico per alunni non italofoni
Il progetto di alfabetizzazione/supporto linguistico, attivo già da vari anni nel nostro Istituto seppur con modalità diverse, nasce come risposta all'esigenza educativa dell'integrazione scolastica degli alunni stranieri che, non conoscendo la lingua o non avendone padronanza, sono spesso impossibilitati alla comunicazione, all'apprendimento e al confronto.
Nel presente anno scolastico, da una rilevazione effettuata in tutte le classi della scuola secondaria di I grado dell'IC3 di Renazzo, è emerso che sono presenti alunni stranieri di diversa provenienza (alcuni di recente arrivo in Italia, altri nati nel nostro Paese) pertanto, dopo la somministrazione di una prova di ingresso per l'attestazione del livello in base al Quadro Comune Europeo, è stato stabilito di svolgere il progetto con la seguente modalità:
– corso di alfabetizzazione primaria per gli alunni con un livello A1;
– corso di alfabetizzazione secondaria per gli alunni con livelli A2, B1, B2.
Nel secondo caso, si è pensato di creare uno "SPORTELLO PER GLI ALUNNI NON ITALOFONI" in grado di offrire un intervento più efficace ed innovativo e di fornire gli strumenti linguistici necessari per una maggiore fruizione della L2 per affrontare l'esperienza scolastica positivamente e avere un approccio più consapevole e sereno ai contenuti delle varie discipline.
L'offerta si articola in 18 ore settimanali messe a disposizione da due insegnanti (organico sisma) in orario curricolare. I docenti di classe decidono, in base alle esigenze di ogni alunno straniero relativamente alla propria disciplina, se avvalersi o meno dell'intervento dell'alfabetizzatore. Vengono quindi attivati percorsi semplificati destinati al piccolo gruppo e interventi individualizzati volti a migliorare l'apprendimento nelle varie discipline secondo la programmazione curricolare. Ciò avviene spesso in forma laboratoriale per favorire la sinergia tra sapere e saper fare, allo scopo di fornire agli allievi un riscontro non solo teorico, ma anche pratico dell'utilizzo della lingua italiana nei diversi contesti. Frequente è l'uso di moduli degli argomenti da affrontare strutturati in forma di schede caratterizzate da parole e immagini per facilitare una comprensione consapevole rispetto ad una acquisizione solo mnemonica.
Per motivare maggiormente l'apprendimento, ma anche per favorire l'integrazione, nonché la socializzazione tra i ragazzi stessi del gruppo, sono state progettate attività laboratoriali con un aspetto ludico come la creazione di video che vedono protagonisti gli alunni stessi, la creazione di plastici e l'esecuzione di giochi didattici che concorrono a creare un clima sereno e solidale. Tutti i lavori dei ragazzi saranno condivisi con l'intero gruppo classe e, nell'ottica dell'educazione interculturale, le diverse esperienze di cui sono portatori gli alunni stranieri diventeranno così risorse positive per i processi di crescita delle persone e della società, in una prospettiva di reciproco arricchimento.
FUNZIONE STRUMENTALE ALUNNI STRANIERI: Prof.ssa Elisa Fiorini
INSEGNANTI ALFABETIZZATORI: Prof.ssa Roberta Mirarchi e Prof. Alessio Savini
Pubblicato il 16-07-2020